E un mistero: cosa spinga ancora nonostante i numerosi scandali rivelati – i dipendenti dei comuni italiani ad indugiare con il vergognoso rito della timbratura per i colleghi assenti, non riusciamo proprio a capirlo. Eppure continuano a farlo, in barba a tutti i disoccupati (che pagherebbero oro per lavorare al loro posto) e, soprattutto, a nostre spese! Stavolta è accaduto a Foggia, dove i carabinieri del Comando Provinciale hanno eseguito nei confronti di20 dipendentidel Comunedel capoluogo diFoggia,altrettante ordinanze di custodia cautelare. Tra questi, 13 sono stati sottoposti agli arresti domiciliari (tra loro anche un dirigente comunale), e 7 alla misura interdittiva consistente nella sospensione dallesercizio dei pubblici uffici, per il reato di truffa aidanni dello Stato. A fermare la continua e la vergognosa multi-timbratura a giro (in un continuo scambio di favori reciproci tra dipendenti), lUfficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale che, su richiesta della Procura della Repubblica, ha condiviso una attività dindagine svolta dai Carabinieri nei primi mesi del 2015, finalizzata a contrastare il fenomeno dellassenteismo negli uffici comunali di Foggia.
M.